Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
L’approccio cognitivo comportamentale prende in considerazione l’esistenza di una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti evidenziando come la sofferenza sia in gran parte il prodotto di credenze disfunzionali.
Percorso psicologico nella Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
Sono previsti 3 sedute preliminari di consulenza, durante le quali ci si conosce reciprocamente e vengono approfondite le motivazioni della richiesta del colloquio e gli eventuali obiettivi da raggiungere.
Nel corso di questi colloqui si valuta la possibilità di intraprendere un percorso di sostegno o un percorso di psicoterapia.
In entrambi i casi si metteranno a fuoco tematiche particolari della vita del paziente per aiutarlo a riflettere sulle difficoltà, i dubbi, i punti di forza e le strategie per poter risolvere quelle che sono considerate le condizioni problematiche.
La frequenza delle sedute può variare da una volta alla settimana ad una ogni due, mentre la durata del percorso non è possibile stabilirla a priori, ma si valuta nel corso del processo terapeutico
Come si cura il disagio con la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) si propone, di guidare i pazienti nel riconoscimento dei pensieri ricorrenti e gli schemi disfunzionali di ragionamento e d’interpretazione della realtà, al fine di sostituirli e/o integrarli con convinzioni più funzionali.
Durante il percorso la Schema Therapy offre un approccio innovativo ed efficace ponendosi l’obiettivo di cogliere le tematiche che si nascondono dietro i sintomi, ossia gli schemi disfunzionali.
Questi schemi possono essere attivati da particolari situazioni che in qualche modo richiamano gli eventi dolorosi del passato e possono causare intensa sofferenza e indurre a condotte disfunzionali (strategie di coping) che possono mantenere o aggravare la problematica.
Con l'approccio Cognitivo Comportamentale si vuole portare il paziente ad avere consapevolezza dei propri schemi e di come funzionano aiutandolo a trovare strategie di coping più efficaci per soddisfare i propri bisogni; trasformare uno schema maladattivo in uno schema più funzionale.
Il trattamento prevede un intervento a più livelli: emotivo, cognitivo e comportamentale, con l’obiettivo di indebolire lo schema maladattivo e diminuirne la frequenza di attivazione.
Affrontando il buio verso
... il pensiero liberato
Pensiero Liberato è un servizio di psicoterapia innovativo perchè fornito tramite la collaborazione interattiva di 2 psicologhe specializzate in 2 differenti approcci terapeutici: il cognitivo-comportamentale e il sistemico-relazionale.
In Pensiero Liberato puoi fare terapia individuale, di coppia, con la famiglia o di gruppo (max 8 persone), dal vivo o online. Puoi ottenere il massimo beneficio, integrando 2 approcci e diverse modalità di terapia.
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Ciao sono Laura e Amo la Mente Umana.
Amo i suoi infiniti modi di essere e la sua fusione inevitabile e a volte dolorosa con l’anima, la nostra parte più profonda, delicata e sopita.
Ho lavorato come infermiera per 16 anni intraprendendo contemporaneamente la formazione per diventare psicoterapeuta
Un cammino meraviglioso pieno di esperienze che hanno contribuito a rendermi consapevole di cio’ che voglio fare nella mia vita.
...si perchè, quando alla fine quandunque sarà, mi troverò a tirar le somme desidero che il risultato sia di aver portato sollievo, risoluzione e auspicabile serenità a chi mi chiederà aiuto, come epilogo di un’alleanza ricca e sicura. Sono una psicologa psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.
Combatto per la libertà in tutte le sue forme purché non prevarichi l’altro e mi piace considerarmi una paladina dei sogni perché possano brillare ed esaudirsi.
Temo di essere un’inguaribile romantica, forse simile ad un personaggio di quei magnifici poemi cavallereschi che mio padre amava tanto leggerci come favola prima di andare a dormire.
Considero la terapia un viaggio nel quale si cela l’intensità delle paure dei pensieri spesso intrusivi e fastidiosi e le questioni irrisolte appena sotto la superficie di quell’oceano di emozioni che tanto ci rappresentano
...noi piccoli e fragili uomini.
Oggi più che mai trovo nella mia fragilità la mia forza... Lascerò la parola ad uno dei piu’ autorevoli psichiatri italiani Vittorino Andreoli per svelarvi un segreto quasi impercettibile e al contempo sbalorditivo:
"Nonostante la sua delicata fattezza, essere un cristallo può farci librare in aria liberi, fieri della nostra indistruttibile trasparenza.
Sento forte il desiderio di svelare la mia fragilità, di mostrarla a tutti coloro che mi incontrano, che mi vedono, come fosse la mia principale identificazione di uomo, di uomo in questo mondo.
Un tempo m’insegnarono a nascondere le debolezze a non far emergere i difetti che avrebbero impedito di far risultare i miei pregi e di farmi stimare; adesso voglio parlare della mia fragilità, non nasconderla, convinto che sia una forza che aiuta a vivere."
Buon cammino viaggiatori
...e che all’occorrenza possa essere una vostra compagna di viaggio!